La perdita di un parente a causa di un investimento è un evento tragico che comporta non solo un immenso dolore emotivo, ma anche una serie di implicazioni legali importanti, che devono essere conosciute da professionisti per cercare di ottenere il massimo risarcimento conseguibile. È pertanto fondamentale affidarsi ad un professionista esperto, trattandosi di una materia in continua evoluzione giurisprudenziale e normativa. Vediamo insieme quali sono i passi da seguire e quali sono i diritti dei familiari della vittima.
La Responsabilità dell’Investitore
Quando un pedone viene investito e successivamente muore a causa delle lesioni riportate, la responsabilità dell’investitore può essere acclarata sulla base della violazione delle norme del Codice della Strada. L’investitore può essere ritenuto responsabile se viene accertato che ha agito con negligenza, imprudenza o imperizia. Tuttavia, il risarcimento può essere ridotto se viene riconosciuto un concorso di colpa del danneggiato. In altre parole, l’entità del risarcimento può essere ridotta laddove venga accertato che la vittima, con la propria condotta colposa, abbia contribuito a causare il danno.
Una recente pronuncia della Suprema Corte ha affermato che il risarcimento iure proprio in favore dei familiari della vittima può essere ridotto in misura corrispondente alla colpa ascritta alla vittima solo laddove la condotta di quest’ultima abbia avuto un’effettiva incidenza causale sull’evento morte (si veda Cass. civ. sent. n. 34625/2023). Occorre verificare se il decesso si sarebbe verificato ugualmente anche qualora la vittima non avesse violato una regola cautelare. In questo caso, il risarcimento in favore dei familiari non può subire alcuna riduzione.
Documentazione e Prove
Per poter avanzare una richiesta di risarcimento, è fondamentale raccogliere tutte le prove e la documentazione necessaria a sostegno della richiesta, nello specifico:
- Rapporto delle Autorità: Il verbale redatto dalla polizia o dai carabinieri intervenuti sul luogo dell’incidente.
- Testimonianze: Dichiarazioni di eventuali testimoni oculari presenti nel momento del sinistro.
- Documentazione Medica: Certificato di morte, referti medici e una relazione medico-legale che evidenzi le cause del decesso.
- Rilievi fotografici: Fotografie del luogo dell’incidente e dei danni riportati.
Voci di Danno Risarcibili
I familiari della vittima possono richiedere il risarcimento di diverse tipologie di danno, sia iure proprio (quali diritti propri del parente) sia iure hereditatis (quali danni verificatisi in capo alla vittima e poi ereditati dall’erede successivamente al decesso della stessa).
Danni Risarcibili Iure Proprio
- Danno morale: Danno provocato dall’intenso dolore causato dalla morte della persona cara.
- Danno parentale: Danno non patrimoniale determinato dalla perdita del legame affettivo con il proprio congiunto, quantificato secondo le Tabelle di Milano e/o di Roma.
- Danno biologico: Eventuali danni psicofisici subiti dai congiunti a causa del trauma, sfociati in una malattia psico-fisica documentata.
- Danno patrimoniale: Depauperamento patrimoniale subito dai congiunti per spese sostenute per il funerale e altre correlate, oltre alla perdita del sostegno economico della vittima.
Danni Risarcibili Iure Hereditatis
- Danno biologico terminale: Danno subito dalla vittima a seguito della lesione alla propria integrità psico-fisica, che ha successivamente comportato il decesso. Questo danno richiede che la vittima sia sopravvissuta per un apprezzabile lasso di tempo dopo l’insorgere della malattia.
- Danno catastrofale o da lucida agonia: Danno morale consistente nella sofferenza patita dalla vittima che lucidamente si rende conto dell’inesorabile avvicinarsi della propria morte.
Procedura per Ottenere il Risarcimento
Presentare una Richiesta di Risarcimento
È necessario presentare una richiesta di risarcimento del danno alla compagnia assicurativa dell’investitore, responsabile del sinistro. Raccogliere tutte le prove è essenziale per supportare la richiesta.
Assistenza Legale
È assolutamente consigliabile rivolgersi a un avvocato specializzato in incidenti stradali e risarcimento danni per seguire tutte le fasi del procedimento e ottenere il maggior risarcimento possibile.
La Fase Stragiudiziale e l’Eventuale Contenzioso
In molti casi, la compagnia assicurativa propone un’offerta stragiudiziale. Tuttavia, se l’offerta non è ritenuta satisfattiva, può essere accettata solo quale acconto sul maggior danno dovuto e si può procedere con un’azione giudiziale. In caso di decesso conseguente a un sinistro, si aprirà un procedimento penale d’ufficio a carico del responsabile e i parenti potranno intervenire costituendosi parti civili.
La Quantificazione del Risarcimento
La quantificazione del risarcimento varia in base a molteplici fattori, tra cui l’età della vittima, il suo ruolo all’interno della famiglia, l’impatto economico della perdita, il grado di sofferenza morale e psicologica dei familiari, la qualità e intensità del legame affettivo con la vittima e altri fattori specificamente documentati.
Conclusioni
Se ti trovi in questa situazione difficile e desideri assistenza legale per ottenere il risarcimento che ti spetta, non esitare a contattarci. La nostra esperienza in materia di incidenti stradali e risarcimento danni e il nostro costante aggiornamento potranno offrirti un valido supporto per tutelare al meglio i tuoi diritti.